Descrizione
“Vengo da una famiglia in cui seguire le regole è un imperativo. Per capire chi ero ho dovuto infrangerle. Mi sono guadagnato il mio spazio dissentendo. Ho cominciato a farlo quando ancora la barba non mi cresceva, e forse è stato in quell’istante che, da ragazzo, mi sono tramutato in giovane adulto. E che ho avuto percezione di essere, prima di tutto, Alessandro. Non un Benetton, come mi è stato ripetuto innumerevoli volte sin dall’infanzia. Un uomo. Che – come tutti – ha sbagliato ed è caduto, ma ha scoperto sulla propria pelle che sbagli e cadute possono essere opportunità di miglioramento. So di essere partito con un certo vantaggio. Ma so anche che la mia vita – come quella di tutti – non è stata una passeggiata. È stata una maestra. Ho – come tutti – appreso lungo la strada. Grazie a esperienze, intuizioni, visioni. Sono queste che ho voluto raccontare, con la speranza che, forse, possano indicare una direzione, ispirare altri a cercare la propria traiettoria.” Alessandro Benetton ripercorre la sua storia e ne raccoglie gli infiniti spunti, le tante lezioni, per scoprire che compongono un unico tracciato, nitido come una pista sulla neve o un’onda del mare. La traiettoria, appunto. E che ogni cambio di direzione, ogni ostacolo, ogni dosso ha avuto senso: perché gli ha fornito strumenti, conoscenze, oppure perché l’ha aiutato ad assecondare il cambiamento. “La traiettoria” diventa così molto più di un’autobiografia: nelle sue pagine pensate e sincere il lettore potrà trovare le coordinate, l’ispirazione, la spinta per imboccare e seguire la propria traiettoria, qualunque sia il punto di partenza, qualunque sia la destinazione.