Descrizione
Un ritratto inedito e originalissimo, un racconto corale nel quale alle parole dell’autore si alternano la voce di Paolo Conte e le «incursioni» di altri grandi del mondo della cultura, della musica e dello spettacolo.
Paolo Conte è un autore di culto, un genio della canzone che nell’arco di una carriera strepitosa è stato capace di raccontare storie in musica, dosando con sapienza le influenze jazzistiche e la tradizione cantautoriale italiana. I suoi pezzi sono gemme preziose, a volte assomigliano a dei quadri, altre a una fotografia, o alla scena di un film. Con i suoi successi è riuscito a imprimere nella mente degli ascoltatori immagini vivide e potenti, a rendere universali storie di provincia e a trascinare tutti noi, anche solo per un attimo, in una dimensione nuova, in un luogo dell’anima che non pensavamo di poter abitare. «Via con me», proprio come il titolo di una delle sue canzoni più celebri.
Giorgio Verdelli questo lo sa bene, e così – dopo il successo del suo docufilm Paolo Conte, via con me – ha deciso di prendere per mano i lettori e accompagnarli alla scoperta «dell’atlante immaginario dell’anima, del suono e della poesia» che formano le canzoni del grande cantautore astigiano. Il risultato è un ritratto inedito e originalissimo, un racconto corale nel quale alle parole dell’autore si alternano la voce di Paolo Conte e le «incursioni» di altri grandi del mondo della cultura, della musica e dello spettacolo, tra i quali Roberto Benigni, che con un suo intervento, posto a conclusione del volume, rende questo libro ancora più ricco e prezioso.
Ogni capitolo è il tassello di un mosaico, ogni testimonianza un punto di vista diverso dal quale cogliere le mille sfumature di una delle personalità più poliedriche della musica contemporanea. In un collage di aneddoti, storie, ricordi e curiosità che Verdelli cuce insieme con maestria, per celebrare il talento immenso di un grande artista.