MEDEA. TESTO LATINO A FRONTE

11.00

Autore: EURIPIDE
Editore: D.DLB.FOSCHI EDITORE
Collana: I CLASSICI
ISBN: 9788833200217

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Descrizione

Una sequenza di Pier Paolo Pasolini fornisce un’interpretazione folgorante del dramma di Euripide: Maria CallasMedea, maestosa creatura proveniente da un mondo “altro”, scende dalla nave Argo e si ritrova al centro della Piazza dei Miracoli di Pisa. La “barbara”, la donna che “balbetta” e non conosce le armonie della lingua greca, guarda disorientata lo sfondo “teatrale” nel quale il compagno Giasone l’ha portata. ? l’inizio della fine, l’origine del suo malanno. In anticipo di almeno trent’anni sulla globalizzazione, Pasolini denuncia che la difficolt dell’integrazione nasce dall’impossibilit di ritrovare se stessi in un mondo cos? diverso, anche nelle sue linee esterne. La radice dell’abominevole crimine di Medea – la trasformazione da maga e protettrice benevola a strega e disgregatrice della famiglia – originerebbe dall’alienazione a cui si sottoposta, allettata da Giasone e dall’insidioso splendore della civilt. Introduzione e note di Giorgio Sandrolini.