Descrizione
Un poetico omaggio alla diversità degli alberi, alla loro bellezza, ai loro usi e tratti caratteristici, ai loro messaggi in perenne evoluzione. Fin dai primordi gli alberi sono stati utili all’umanità in innumerevoli modi, ma il rapporto tra noi e loro ha molte più dimensioni di quelle puramente pratiche. Gli alberi si intrecciano con l’esperienza umana a tal punto che molte specie hanno ispirato direttamente storie, miti, canzoni, poesie, dipinti e valori spirituali. Alcuni sono assurti a simboli religiosi, culturali o nazionali. In questo volume illustrato Fiona Stafford propone un’esplorazione intima e dettagliata di diciassette alberi comuni – dal frassino al melo, dalla quercia al cipresso, al salice. Di più: rende omaggio ad alcuni individui specifici – come il favoloso tasso di Ankerwycke sotto cui Enrico VIII corteggiò Anna Bolena, o gli spettacolari ciliegi di Washington – e descrive gli usi pratici del legno nel passato e nel presente, le malattie arboree e le minacce per l’ambiente, non trascurando il potenziale contributo degli alberi al rallentamento dei cambiamenti climatici.