GRANDE STORIA DEGLI SFORZA. LA DINASTIA CHE FECE GRANDE MILANO

20.00

Autore: LOMARTIRE CARLO MARIA
Editore: MOND.OSCAR STORIA
Collana: OSCAR STORIA
ISBN: 9788804755739
Pubblicazione: 28/06/2022

Disponibile su ordinazione

COD: 9788804755739 Categoria:

Descrizione

Questo volume contiene i tre saggi – Gli Sforza, Il Moro e Gli ultimi duchi di Milano – che Carlo Maria Lomartire ha dedicato alla dinastia che resse il Ducato di Milano tra il 1450 e il 1535, segnando una stagione indelebile nella storia della città lombarda e di tutta la penisola.
Restando fedele alle date, ai luoghi e ai fatti storici, ma con scrittura gustosa nei dettagli e felicemente narrativa, Carlo Maria Lomartire ci racconta le vicende umane e sentimentali che ruotano intorno ai principali protagonisti della famiglia Sforza: da Francesco, figlio illegittimo di un contadino romagnolo, arrivato a conquistare il ducato di Milano, a Ludovico detto «il Moro», il grande mecenate di Leonardo, fino agli «ultimi duchi», l’inetto Ercole Massimiliano e il brillante Francesco II, morto senza eredi. Attorno ai protagonisti l’autore fa rivivere un’intera epoca, piena di rivolgimenti politici e di trasformazioni sociali: l’età dei Comuni è ormai definitivamente tramontata, il Rinascimento si è affermato con i suoi nuovi valori, la prospettiva degli Stati italiani si allarga sempre più, fino a divenire europea. Se è vero, come ha scritto qualcuno, che «la storia è sempre contemporanea», nelle appassionate e turbolente vicissitudini degli Sforza, nelle spietate lotte tra fazioni, negli intrighi di corte come nelle gesta eroiche degli uomini e delle donne descritte in queste pagine, il lettore potrà ritrovare non poche delle caratteristiche, degli splendori e delle miserie, dei pregi e dei difetti dell’Italia e della Milano di oggi: allora come adesso magnifica e cinica, geniale e crudele. Questo volume contiene i tre saggi – Gli Sforza, Il Moro e Gli ultimi duchi di Milano – che Carlo Maria Lomartire ha dedicato alla dinastia che resse il Ducato di Milano tra il 1450 e il 1535, segnando una stagione indelebile nella storia della città lombarda e di tutta la penisola.