Descrizione
Si racconta che in una grotta del monte Hira, Maometto sent? all’improvviso una voce: era l’arcangelo Gabriele che gli parlava. Questi, che portava con s? un panno su cui erano incise delle parole, gli disse: ?Leggi!?. Maometto rest attonito per lo stupore e rispose all’arcangelo che era analfabeta. Nonostante questo, egli ripete le parole impresse e l’angelo si allontan. In quella notte, chiamata poi “la notte del destino”, fra il 26 e il 27 del mese di Ramadn, il messaggero celeste gli ispir la prima frase del Corano. Era circa l’anno 610 dell’era cristiana. Introduzione di Pierluigi Valli.