Descrizione
A Milano puoi nasce dal desiderio di accompagnarvi nella città che amo tanto, mano nella mano, dando consigli come un’amica che vuole farvi scoprire dove è stata meglio. Non ha la pretesa di essere una guida onnicomprensiva, ma vuole essere un racconto – attraverso i luoghi che la rappresentano – della “mia” Milano, che spero diventi presto anche la “vostra”. Milano è una città giudicata in modo controverso, amata e odiata, e non tutti coloro che ci nascono o vengono a viverci si trovano a proprio agio. È sicuramente una città dalle molte facce. Io sostengo esistano più Milano: è importante trovare quella in cui sentirsi bene. È l’intento con cui nasce questo libro, con il desiderio di portarvi nelle Milano meno raccontate, perché Milano non è solo la città che non si ferma mai, sempre sotto i riflettori, non è solo la Milano dell’hype, cool per forza, delle nuove aperture, come molti la percepiscono. È la città multiculturale, in cui diverse contaminazioni creano una milanesità nuova e vera; è quella che si prende il tempo per leggere un libro all’aperto o per fare una lunga passeggiata con il proprio cane e ricerca la quiete; è quella delle realtà indipendenti e dei luoghi storici che resistono, delle periferie in fermento, delle imprese sociali che danno valore all’aspetto umano, dei locali di quartiere fuori dalle logiche di mero guadagno, delle attività commerciali che sono i sogni realizzati di chi ha creduto in un progetto, ci mette la propria anima e ci accoglie in un modo che ci fa sentire a casa. Vorrei portarvi in una Milano autentica, in cui sentirsi a proprio agio e accolti. Quella che io credo sia la Milano contemporanea.